Categorie
News Retail

L’evoluzione degli Alternative Payments

08.07.2020

L’evoluzione degli Alternative Payments

08.07.2020

L’evoluzione degli Alternative Payments

I nuovi sistemi di pagamento promettono di semplificare la vita agli utenti, aumentando la sicurezza delle transazioni.

Il mondo dei sistemi di pagamento è protagonista di un processo di rivoluzione inarrestabile. Se un numero crescente di utenti sceglie di abilitare tipologie di pagamento innovativo anche entro i confini nazionali lo si deve alla loro facilità d’uso, alla semplificazione che mettono in atto e all’immediatezza che garantisocno. Proprio per soddisfare queste esigenze sono stati creati sistemi di pagamento come Alipay, We Chat, Satispay, Amazon Pay e tanti altri. Si tratta di soluzioni alternative, anche note come “Alternative Payments”, che si stanno affermando sempre più sia in termini di bacino d’utenza che di diffusione geografica.

Anche Argentea, tramite la soluzione AMoneyAP, ha deciso di offrire un’esperienza di acquisto nuova. Il sistema si basa sull’utilizzo di un terminale POS fisico. In estrema sintesi, il Cliente si reca alla cassa per pagare e comunica all’operatore il desiderio di farlo con il suo canale di Alternative Payment. Il cassiere gli indica il terminale POS già impostato con un QR Code visualizzato sul display. Il Cliente inquadra il QR Code con la sua APP, effettua eventualmente quanto richiesto sul suo smartphone, e in pochi secondi riceve la copia dello scontrino di pagamento. L’estrema semplicità del processo e l’avanguardia che offre rendono l’esperienza di acquisto dell’utente particolarmente soddisfacente.

Interessanti anche le proposte di Alternative Payment firmate Satispay. La prima è la modalità Match Amount, che mette in campo una user experience davvero particolare: il negozio XY comunica al server di Satispay di essere in attesa di un pagamento; l’utente proprietario di wallet Satispay geolocalizza sulla propria APP Satispay il negozio XY e lo identifica come destinatario del pagamento; lo stesso utente digita manualmente l’importo sulla propria APP e conferma l’invio del pagamento dell’importo appena inserito e destinato al negozio; il server di Satispay recepisce la richiesta ed effettua un “match” a livello di importo e di destinatario del pagamento, concedendo la sua autorizzazione; a questo punto il server di Satispay restituisce esito positivo alla cassa del negozio. L’unica criticità di questo comodo metodo di pagamento si presenta nei punti vendita che hanno più di una cassa, in quanto, non essendo tracciato il numero della cassa che effettua la richiesta, questa arriva a nome di un negozio generico e potrebbe causare sovrapposizioni. Per ovviare a questa problematica, Argentea ha introdotto un controllo a livello server che impedisca che vi siano due richieste effettuate da più di una cassa dello stesso importo e nello stesso intervallo di tempo.

La seconda modalità di Alternative Payment di Satispay è definita del “QR Code dinamico”. Si tratta di una nuova user experience pensata per permettere maggiore sicurezza e per ricevere pagamenti anche in ambiti non presidiati come totem, casse automatiche o vending machine.

In sintesi, la cassa del negozio XY comunica al server di Satispay di essere in attesa di un pagamento; il server Argentea costruisce il QR Code da inviare alla cassa comprensivo dell’Identificativo del destinatario del pagamento e dell’importo da pagare; il QR Code dinamico costruito dal server Argentea viene visualizzato sul display del terminale POS (alternativamente può anche essere visualizzato su un visore adatto rivolto verso il Cliente); l’utente proprietario di wallet Satispay inquadra il QR Code visualizzato sul display del POS e conferma la disposizione di pagamento; il server di Satispay recepisce la richiesta di pagamento completa dell’Identificativo del destinatario di pagamento e concede la sua autorizzazione restituendo l’esito positivo alla cassa del negozio. Questa modalità coinvolge il terminale POS ma è molto più sicura e innovativa.

Argentea ha integrato anche altri “Alternative Payments” oltre a Satispay: BancomatPay, Alipay, WeChat, AmazonPay, Tinaba, DropPay.

#AlternativePayments
#AMoneyAP
#pagamentidigitali
Categorie
News Retail

Progetto Celiachia: Argentea per i prodotti gluten free

08.07.2020

Progetto Celiachia: Argentea per i prodotti gluten free

08.07.2020

Progetto Celiachia: Argentea per i prodotti gluten free

Aumentano le regioni italiane che attivano un budget mensile per l’acquisto di prodotti alimentari gluten free. Grazie alla tecnologia Argentea la fruizione è più semplice.

Lombardia, Piemonte, Veneto, Alto Adige, Toscana e Lazio: sono queste le regioni che hanno finora scelto di accordare un sostegno concreto a chi soffre di celiachia. 

Nello specifico, fornendo un budget mensile per l’acquisto di prodotti alimentari concessi dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN), spendibile in farmacie, negozi specializzati e supermercati che aderiscono alla convenzione.

E lo fanno grazie ad un servizio digitale semplice e accessibile a tutti. Per averne diritto è sufficiente certificare la patologia presso un Centro di riferimento ospedaliero regionale o un’Agenzia di Tutela della Salute – ATS, recarsi alla ASL di residenza e aderire al servizio. 

Dopo di ciò il plafond mensile dedicato viene caricato sulla Carta Nazionale dei Servizi (la Tessera sanitaria blu), che può essere utilizzata come strumento di pagamento in tutti gli esercizi commerciali convenzionati. Questo servizio permette al soggetto celiaco certificato di acquistare i prodotti gluten free senza dover utilizzare i buoni cartacei.

Per ottenere il bonus è necessario presentare alla Asl il certificato che attesta la celiachia. Successivamente chi ne ha diritto riceve via SMS o via e-mail il codice celiachia (PIN) che assegna il plafond mensile di spesa e abilita la Tessera sanitaria agli acquisti. L’utilizzo del bonus è semplicissimo: il credito viene caricato a distanza ogni mese dalla Regione di riferimento sulla Tessera sanitaria dei beneficiari. 

Quando si fa la spesa in uno dei punti vendita convenzionati al momento del pagamento si presenta la tessera sanitaria e il codice celiachia (PIN). Il terminale Pos Argentea verifica i prodotti rimborsabili e il budget personale disponibile e, fatte le verifiche del caso, rilascia uno scontrino con il saldo del budget mensile.

Si tratta di un sistema che coniuga semplicità e rapidità del pagamento eliminando di fatto l’utilizzo di buoni cartacei. Ecco i principali vantaggi:

  • maggiore libertà nella scelta dei punti vendita e dei prodotti;
  • movimenti tracciati e sicuri sul valore del buono mensile;
  • spese sempre sotto controllo grazie agli scontrini riepilogativi.

Con l’accettazione di questo credito in possesso dei Soggetti Celiaci, Argentea ha arricchito la sua suite, ottemperando a una mission che vede come obiettivo l’evoluzione della digitalizzazione nei sistemi di pagamento e nella facilità della loro abilitazione presso i merchant.

#AMoneyGluten
#GlutenFree
#pagamentidigitali
Categorie
News Retail

AmoneySplit, la soluzione per i pagamenti nei locali

04.06.2020

AmoneySplit, la soluzione per i pagamenti nei locali

04.06.2020

AmoneySplit, la soluzione per i pagamenti nei locali

Il sistema di Argentea intercetta le necessità di esercenti e ristoratori e permette di saldare il conto direttamente al tavolo.

Obblighi e incentivi, linee guida e protocolli. Nel corso delle ultime settimane si sono susseguiti lunghi elenchi di norme e provvedimenti da attuare per limitare il contagio da coronavirus. Imprenditori ed esercenti sono stati travolti da un regime di incertezza e da informazioni talvolta discordanti sulle modalità di ripartenza. A pagarne più di tutti le conseguenze, al momento, sono le strutture ricettive e quelle che più di altre vivono grazie alle relazioni sociali: bar, ristoranti, pub, pizzerie, hotel, B&b hanno dovuto munirsi di pazienza e hanno dovuto investire in dispositivi di protezione per garantire il massimo livello di sicurezza ai propri clienti. Sono state imposte misure di distanza tra i tavoli, dai banconi, nelle toilette e per evitare code e assembramenti.

Dal 18 maggio, quando la tanto attesa Fase 2 è entrata nel vivo, migliaia di locali in tutta Italia hanno riaperto e hanno cominciato a cercare nuove soluzioni per limitare l’impatto del Covid sulla propria attività. Ecco dunque che Argentea, partendo dalle stesse linee guida Inail sui pagamenti (al tavolo e in formato elettronico, se possibile) ha rilanciato il proprio progetto AMoneySplit.

Il sistema è stato pensato proprio per rendere più semplice e funzionale il pagamento del conto al ristorante e nei pubblici esercizi. Con AMoneySplit, i clienti possono effettuare il pagamento rimanendo seduti al proprio tavolo, attraverso un comodo terminale touchscreen. Inoltre potranno scegliere se saldare il totale in un’unica soluzione o permettere ai presenti di pagare ciascuno la propria consumazione. Va da sé che il sistema azzera le code alla cassa e agevola ristoratori e commercianti: essendo impegnati nel servizio non devono insomma preoccuparsi anche della distanza di sicurezza tra clienti. Di più: il sistema AMoneySplit permette più pagamenti contemporaneamente e, ovviamente, riduce il passaggio di contante.

#AMoneySplit
#contiseparati
#pagamentidigitali
Categorie
News Retail

Argentea facilita l’incasso dei buoni spesa Covid-19

06.05.2020

Argentea facilita l’incasso dei buoni spesa Covid-19

06.05.2020

Argentea facilita l’incasso dei buoni spesa Covid-19

Migliorare la vita degli esercenti e, di conseguenza, dei cittadini. Argentea si dimostra ancora una volta attenta alle esigenze delle realtà commerciali e delle famiglie italiane agevolando l’incasso dei buoni spesa Covid-19.

Da alcune settimane il governo ha infatti messo a disposizione dei Comuni italiani un primo pacchetto di risorse per far fronte all’emergenza: tra queste c’è il contributo di solidarietà e sostegno alimentare per coloro che sono in gravi condizioni di necessità e bisogno. Va da sé che facilitare l’incasso dei tagliandi ha una valenza economica e sociale che Argentea non ha sottovalutato. 

Per questo ha direttamente verificato con gli emettitori gli accordi di fornitura già siglati con i Comuni.

Nella fattispecie, i buoni cartacei con codice EAN (con commissioni a volte agevolate) possono essere scannerizzati alla cassa dei punti vendita come solitamente avviene per chi ha attivo il servizio di dematerializzazione. Per i buoni pasto elettronici, Argentea ha già interfacciato il protocollo di Edenred, Blu!Ticket e DAY per la gestione delle Carte Nazionali dei Servizi (CNS, che ogni cittadino possiede). L’ultima arrivata, la carta CNS di DAY, è stata integrata dal team agile di Argentea in soli 7 giorni: questa è la forza di un’azienda italiana, snella e pronta ad intervenire anche per le emergenze nazionali.

#AMoneyVas
#Covid19
#pagamentidigitali
Categorie
News Retail

Il sistema delle fidelity card e delle App e la loro diffusione in Italia

06.05.2020

Il sistema delle fidelity card e delle App e la loro diffusione in Italia

06.05.2020

Il sistema delle fidelity card e delle App e la loro diffusione in Italia

“Prima di decidere cosa tagliare degli investimenti di marketing, ricordiamoci che ciò che ci salva e ci garantisce il futuro sono le relazioni”.

Lo dice chiaro e tondo la professoressa Cristina Ziliani, responsabile scientifico dell’Osservatorio Fedeltà dell’università di Parma, che analizza dal 1999 le trasformazioni del mondo promozionale e della loyalty. L’esperta cita in particolare una strategia marketing che ha avuto successo anche in un periodo estremamente incerto e complicato come quello causato dall’epidemia di coronavirus. Uno dei colossi mondiali dell’abbigliamento sportivo ha già riaperto l’80% dei suoi punti di vendita in Cina: ha registrato una flessione delle vendite nei negozi ma ha controbilanciato in parte con gli strumenti tecnologici a sua disposizione, grazie al rapporto di fidelizzazione al marchio da parte di clienti e fan. Il risultato? Una crescita del commercio online e delle interazioni sulle app. Insomma, come ha spiegato Ziliani in suo recente articolo, le “relazioni digitali” che la multinazionale aveva avviato “hanno permesso che il legame non si spezzasse”.

Non serve essere esperti di marketing per capire che la brand loyalty contribuisce in maniera determinante al successo di un prodotto (o di un’azienda). Per questo, da anni, oltre la metà delle imprese italiane (il 53%) ha instaurato un programma fedeltà: secondo l’Osservatorio dell’università di Parma, i programmi fedeltà sono più diffusi nel rapporto “business to consumer” (B2C) (60%) che nel “business to business” (B2B) (33%). Il 54% è supportato o consiste esclusivamente in una App e il 56% propone un catalogo premi che i ricercatori dell’Osservatorio definiscono “uno strumento di loyalty tipicamente italiano”. Il dato assoluto delle carte fedeltà risulta comunque rilevante: secondo l’analisi Nielsen, tra il 2018 e il 2019 in Italia sono state attive 22 milioni di carte fedeltà nel canale della Gdo (supermercati e ipermercati).

“È dimostrato che la sopravvivenza e la prosperità nel lungo periodo dipendono dalla capacità di retention – ha spiegato la professoressa Ziliani -. Occorre allora pensare alla crisi adottando la prospettiva della fedeltà, immediata e di medio periodo, dei clienti”. Un’indicazione in più, agli esercenti, per recuperare il tempo perduto o rafforzare la propria fidelizzazione con i clienti. Da tempo anche Argentea si è interrogata sulle svariate possibilità della loyalty e la risposta è stata la soluzione AMoneySmart, con cui velocizzare la fase di check-out nelle casse, offrendo la possibilità di pagare con il proprio smartphone e la fidelity card del negozio. Il retailer potrà attivare e offrire anche funzioni innovative e personalizzabili, come un tetto mensile sui pagamenti effettuabili e un “alert” di avvenuto pagamento per il cliente.

Fonti: Promotion MagazineWhite Paper

#AMoneyGift
#fidelitycard
#pagamentidigitali
Categorie
News Retail

Le Azioni di “restare a casa” e “fare la spesa” sono antitetiche ma c’è una soluzione: ARGENTEA

03.04.2020

Le Azioni di “restare a casa” e “fare la spesa” sono antitetiche ma c’è una soluzione: ARGENTEA

03.04.2020

Le Azioni di “restare a casa” e “fare la spesa” sono antitetiche ma c’è una soluzione: ARGENTEA

In queste ultime settimane l’emergenza Coronavirus ha cambiato le abitudini di milioni di persone. Famiglie, aziende, istituzioni e consumatori sono messi a dura prova e la regola base, ormai diffusa a livello globale, è “RESTATE A CASA”.

Uno dei pochissimi motivi per cui alle persone è concesso di uscire da casa è andare a fare la spesa. Ma è comunque un rischio, data la possibilità di contagio dovuto al contatto con altre persone. Una soluzione c’è: attivare l’opzione della consegna a domicilio.

Argentea offre ai propri clienti un sistema di call-center per raccogliere le richieste dei cittadini e avviare il contatto con il supermercato per la preparazione della spesa.

Il sistema di pagamento online permette transazioni M.O.T.O. (Mail Order/Telephone Order, ovvero Ordine via e-mail/Ordine telefonico) o tramite terminale Pos GPRS. Le attività svolte dal call center di Argentea per un servizio “all inclusive” rendono disponibile il servizio sul numero del cliente; in alternativa potrà essere messo a disposizione un nuovo numero di telefono su classe 0461 – XYZXYZ. Il servizio è garantito dalle ore 8.00 alle 18.00 dal lunedì al venerdì, e il sabato dalle 8.00 alle 13.00. Gli operatori di Argentea raccoglieranno la lista della spesa e invieranno una comunicazione al punto vendita con tutte le indicazioni. Le attività in carico ai clienti si limiteranno alla preparazione della spesa, alla conferma dell’importo sul portale e-Commerce Argentea e alla consegna della merce alle cooperative.

I benefici sono molti e immediati: ottimizzazione del personale interno, zero spese extra per il provider telefonico o di mantenimento del centralino, zero code nel punto vendita, gestione contemporanea e suddivisa di n-chiamate in fascia oraria ridotta, personale di contact-center altamente specializzato che risponde dal territorio italiano.

La competenza pluriennale della capogruppo GPI – primo player privato nell’ambito del Business Process Outsourcing – ci consente di proporre il servizio a condizioni particolarmente vantaggiose.

#Covid19
#pagamentidigitali
#spesa
Categorie
News Retail

La spesa sul web con i Buoni Pasto Elettronici? Con Argentea, si può fare!

19.02.2020

La spesa sul web con i Buoni Pasto Elettronici? Con Argentea, si può fare!

19.02.2020

La spesa sul web con i Buoni Pasto Elettronici? Con Argentea, si può fare!

Il gateway di pagamento AMoneyWEB di Argentea è ora integrato con la piattaforma di Edenred: la spesa online con i Ticket Restaurant elettronici diventa realtà-

Una nuova possibilità per i gestori di siti web e-commerce: permettere ai propri utenti di fare acquisti pagando con i buoni pasto elettronici di Edenred, che comprendono i famosi “Ticket Restaurant“.

La soluzione è realizzata da Argentea e riguarda la soluzione per il pagamento online AMoneyWEB: il gateway di pagamento, già utilizzato ogni giorno da migliaia di utenti, si arricchisce di una funzione innovativa e destinata ad essere molto popolare.

“La possibilità di utilizzare i Buoni Pasto Elettronici per la spesa online è una vera e propria rivoluzione virtuosa nell’esperienza di acquisto del consumatore” ha commentato Luca Palermo, Amministratore Delegato di Edenred.

Grazie ad AMoneyWEB, è quindi possibile offrire una possibilità in più ai propri clienti e-commerce, che potrebbe fare la differenza in un mercato sempre più affollato. La crescita degli acquisti online nel settore food in Italia è infatti inarrestabile: il settore vale già 1,6 miliardi di euro nel nostro paese ed è il comparto e-commerce che è cresciuto maggiormente nel 2019 (+42%), a fronte del +15% del commercio elettronico nel suo complesso.

#AMoneyBPE,
#BuoniPasto
#pagamentidigitali
Categorie
News Retail

Nell’era digitale, le Banche non sono più da sole nel mondo dei pagamenti

19.02.2020

Nell’era digitale, le Banche non sono più da sole nel mondo dei pagamenti

15.09.2020

L’Agenzia delle Entrate ha definito le procedure per ottenere il 30% delle commissioni per i pagamenti elettronici​

Le novità introdotte dalla PSD2 e dal suo recepimento in Italia fanno nascere un nuovo scenario competitivo, con l’ingresso di nuovi attori

“Una data fin qui passata inosservata, potrebbe segnare la storia delle banche italiane. È il 12 agosto 2016, giorno di nascita della legge 170”: Antonio Vella, su Il Sole 24ORE, analizza in un articolo i nuovi scenari che si apriranno con il recepimento della normativa europea PSD2, ovvero Payment Service Directive, iniziato proprio da quella data del 2016.

La direttiva introduce e disciplina nuovi attori sul mercato: a gestire i pagamenti non saranno più solo le Banche, ma anche nuovi soggetti, che potranno attivare funzioni quali il pagamento online con addebito diretto sul proprio conto corrente, oppure dare la possibilità ai clienti di consultare da un’unica piattaforma più conti di pagamento, anche se intrattenuti con Banche diverse.

In uno scenario in continua evoluzione come quello dei pagamenti digitali, l’articolo profetizza alcune conseguenze per le Banche: costi di adeguamento alla normativa, perdita di volume di business, e soprattutto un nuovo scenario competitivo. A breve infatti i Clienti che utilizzano le nuove possibilità di pagamento sono destinati ad aumentare: solo le Banche che sapranno cogliere le opportunità della PSD2 e implementarle in tempo potranno superare queste difficoltà. Per i consumatori, invece, le nuove regole introdotte dalla PSD2 offriranno uno scenario innovativo, fatto di nuove possibilità e interessanti funzioni di pagamento e gestione del proprio denaro.

Fonte: ilSole24ore

#Banche
#pagamentidigitali
#PSD2
Categorie
News Retail

Innovatori nei pagamenti Horeca: Argentea si racconta su Food Service

19.02.2020

Innovatori nei pagamenti Horeca: Argentea si racconta su Food Service

19.02.2020

Innovatori nei pagamenti Horeca: Argentea si racconta su Food Service

L’AD di Argentea, Marco Torresani, intervistato sulla celebre rivista di settore: “Le nostre soluzioni per pagamenti più fluidi, comodi, multicanale”

Sul numero di febbraio 2020 di Food Service, periodico di riferimento per il settore Horeca, un approfondimento di Marianna Notti esplora le nuove possibilità tecnologiche offerte nel settore.
Nel settore dei pagamenti, poteva mancare Argentea? Assolutamente no, ecco quindi l’intervista a Marco Torresani, AD di Argentea, che ha spiegato: «nel payoff “Simple Payments, Easier Life”, si racchiude la nostra mission. L’ascolto del cliente è la nostra linea guida e le nostre soluzioni sono volte a risolvere problematiche reali, come la dematerializzazione degli scontrini, la riconciliazione contabile e la necessità di gestire molteplici tipologie di pagamento evitando al contempo l’affollarsi di dispositivi sui banconi”.

“Il momento del pagamento – spiega Torresani – non è certo il preferito dal cliente. Noi cerchiamo di renderlo fluido e senza intoppi. In questa direzione sta lavorando la nostra ricerca e sviluppo, che ha messo a punto un prototipo di sistema di pagamento al tavolo che consente a ciascun commensale di scegliere e pagare direttamente, e con il sistema preferito, la propria consumazione. Questa novità sarà presentata nel corso dell’anno, mentre stiamo lavorando per applicare la nostra filosofia di pagamento omnichannel anche al vending“.

#FoodSerivice
#Horeca
#pagamentidigitali
Categorie
News Retail

Incassare il Buono Pasto Elettronico da POS in mobilità? Sì, con Argentea!

11.12.2019

Incassare il Buono Pasto Elettronico da POS in mobilità? Sì, con Argentea!

11.12.2020

Incassare il Buono Pasto Elettronico da POS in mobilità? Sì, con Argentea!

Novità per gli utilizzatori delle soluzioni Argentea: ora è possibile incassare i buoni pasto elettronici su terminali POS portatili dotati di batteria e 3G

Sempre più diffusi in attività commerciali ed esercizi pubblici di qualsiasi tipologia, i terminali POS in mobilità, che non necessitano di connessione alla presa elettrica ed hanno connettività 3G, si arricchiscono di una nuova funzione dedicata ai clienti delle soluzioni Argentea: i Buoni Pasto Elettronici, sempre più diffusi, potranno essere incassati su questi POS grazie all’abilitazione recentemente terminata dalla nostra azienda.

Ristoranti, bar, mense aziendali e interaziendali, gastronomie e punti vendita che si avvalgono di POS “mobili” potranno quindi accettare le carte con chip dei Buoni Pasto Elettronici, utilizzati secondo gli ultimi dati da circa il 24% dei beneficiari: una percentuale in rapido aumento e che, grazie alle soluzioni Argentea, potrà trovare sempre più contesti di utilizzo.

#AMoneyBPE
#pagamentidigitali
#POSinmobilità